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Channel: Mipiacemifabene ;-) di Federica Gif
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Torta Estate sugarfree

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Buongiorno! Stamattina la sveglia è suonata prestissimo... Mio figlio ha gli esami e mi sembra di rivivere in prima persona le stesse emozioni che provavo quando studiavo ed arrivava il fatidico momento della resa dei conti... Per questo oggi ci voleva proprio un risveglio speciale, quindi mi sono rimboccata subito le maniche ed ho preparato una torta davvero buona, leggerissima e completamente senza zucchero. La scorza di limone e la pesca conferiscono a questo dessert rustico e naturale, il sapore e il profumo dell'estate che spero ci accompagni, con il suo clima mite e le giornate soleggiate ancora per molto tempo :-) Se anche voi come me desiderate prolungare questo momento per affrontare il ritorno in ufficio con la giusta energia, fate una visita allo speciale di Dalani "L'estate a tavola"! Oltre a bellissime foto di interni ed esterni da favola per alimentare la vostra naturale creatività, troverete anche tanti consigli per godervi al 100% la stagione corrente. Ecco la mia foto preferita tipicamente in stile mediterraneo...



Qual'è la vostra? Ma tornando alla nostra ricetta ecco una foto per voi e tutti gli ingredienti nel dettaglio che servono per prepararla...


Ingredienti:
220 g di farina semintegrale
30 g di farina di mais fioretto
3 cucchiaini normali di lievito a base di cremortartaro
1/2 cucchiaino di vaniglia
1/4 di cucchiaino di curcuma
la scorza grattugiata di un limone (solo la parte gialla)
1 pizzico di sale marino integrale
1 cucchiaio e 1/2 di semi di chia
150 g di pesca dolce con la buccia
50 g di uvetta
50 g di olio di girasole bio spremuto a freddo
300 g di latte di riso

Procedimento:
Setaccia le farine, il lievito e la vaniglia in una ciotola. Unisci la scorza di limone, il sale, i semi di chia e miscela il tutto con una frusta. Aggiungi la pesca a cubetti e mescola, poi l'uvetta, l'olio, il latte di riso e mescola fino ad ottenere un composto liscio e privo di grumi. Fodera con carta da forno una piccola tortiera (la mia 21 cm di diametro) e cuoci a 180° in modalità statico per 50 minuti circa (consigliata la prova stecchino). A cottura ultimata attendi il totale raffreddamento prima di servirla. Se non sei abituata/o a mangiare dolci al naturale, il consiglio è quello di accompagnarli con una crema leggera al limone preparata senza uova e senza dolcificanti magari a base di latte di riso, con marmellate sugarfrre o con una salsa a base di frutta fresca libera da zuccheri, se sono pesche ancora meglio! Una ricetta che Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Date presentazioni "Più ricette sane meno ricette mediche"

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Mamma mia; l libro è uscito! Dopo il lancio al Sana dove sono accorse tante persone e ho avuto il piacere di conoscere alcune di voi, continuano le tappe del tour. In attesa di mostrarvi le foto dell'evento a Bologna vi lascio il calendario delle prossime date. Ne stiamo definendo altre in tante città! Prossimamente tutti gli aggiornamenti. 

"Più ricette sane meno ricette mediche" edito da Macro:
• Sabato 19 Settembre 2015 ore 13:00 Macrolibrarsi Fest, via Emilia Ponente 1705 Cesena
• Sabato 3 ottobre ore 17:00 presso la Feltrinelli, Largo Giulio Cesare 4 Rimini
• Sabato 14 novembre alla fiera di Modena dalle 13 alle 14 per Modena Benessere

Vi aspetto! 
F*






































Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Coppa Raw Golosa

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Buongiorno :-) Sono tornata a casa dopo una settimana trascorsa in Spagna. Si sa, il viaggio è sempre un'esperienza e io rientro carica di novità e stimoli. Nel mio soggiorno ho avuto modo di sperimentare cucine diverse e ho trovato il mio ristorante del cuore di cui vi parlerò i prossimi giorni in un post dedicato sul blog. Per adesso vi lascio la ricetta della mia deliziosa coppa crudista senza zucchero con la quale ho fatto colazione stamattina. Vi ricordo anche che sabato 3 ottobre alle ore 17:00 alla libreria Feltrinelli di Rimini ci sarà la presentazione del mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche" edito da Macro. Vi aspetto! Ma tornando alla nostra ricetta, ecco tutti gli ingredienti che occorrono nel dettaglio...


Ingredienti per la crema di anacardi:
100 g di anacardi al naturale reidratati per una notte
1 cucchiaio di olio di girasole bio spremuto a freddo
2 cucchiaini di succo fresco di limone 
1 pizzico di vaniglia naturale in polvere
1 dattero Medjoul al naturale (facoltativo)
1 pizzico di sale marino integrale
50 g di acqua fredda di fonte

Ingredienti per il gelato banana e cioccolato:
1 banana affettata e congelata per almeno una notte
1 cucchiaio di cacao crudo
1 o 2 cucchiai d'acqua se occorre 

Procedimento:
La sera prima metti a bagno gli anacardi e congela la banana affettata. Il mattino seguente scola gli anacardi, trasferiscili in un cutter insieme all'olio, al succo di limone, alla vaniglia, al dattero (gli ultimi due ingredienti sono indicati se preferisci ottenere un sapore più dolce ed aromatico) e un pizzico di sale. Frulla finemente il tutto alla massima potenza facendo qualche pausa per evitare che il motore dell'elettrodomestico si surriscaldi. Aggiungi l'acqua e frulla nuovamente per due minuti circa fino ad ottenere una consistenza vellutata. Trasferisci la crema all'interno di un sac a poche e riponi in frigo. Frulla la banana insieme al cacao crudo e aggiungi all'occorrenza 1 o 2 cucchiai d'acqua. Quando avrai ottenuto una consistenza simile a quella del gelato trasferisci in un bicchiere e aggiungi un po' di crema di anacardi e magari una spolverata di vaniglia. La Coppa Raw Golosa Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Il consiglio:
Per ottenere la crema di anacardi, la dose minima è quella che vi ho indicato nella ricetta. Per riuscire a raggiungere una consistenza ideale quindi è consigliabile utilizzare almeno 100 g di anacardi. La crema che avanza la potrete conservare in frigo per tre giorni circa ben chiusa. Se volete potete fare come me ed evitare di aggiungere il dattero e la vaniglia; in questo modo potrete utilizzare la stessa crema anche per preparazioni salate e avrete così una base da aromatizzate come meglio preferite in un secondo momento. Mipiacemifabene ;-)

Zabaione Senza Uova!

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Buongiorno :-) Siamo entrati già da un po’ nella mia stagione preferita ma solo questa settimana me ne rendo conto; un po’ perché il tempo è grigio e sui banchi del mercato si cominciano a vedere frutta e verdura autunnale che adoro e un po’ perché questi sono i primi giorni di quiete dopo un periodo molto impegnativo… Il mio libro è uscito il 13 settembre e dopo il lancio al Sana di Bologna sono scappata a Barcellona a cercare un po’ di ristoro. In realtà anche se le grandi città europee garantiscono tanta cultura e bellezze artistiche, devo dire che in cambio richiedono altrettanto impegno e promettono chilometri di strada da fare rigorosamente a piedi... Quindi non mi sono affatto riposata ma ho visto e fatto tante cose belle. Tra i vicoli di Barcellona ho scovato posticini stupendi! Sulle mie pagine Facebook, Instagram e Twitter ho pubblicato giornalmente le foto dei piatti che mi sono mangiata (l'ho fatto per voi sia chiaro ;-) e presto scriverò un post dedicato, corredato di scatti per svelarvi luoghi segreti e il mio localino preferito in assoluto. In realtà mi ero promessa di scrivere l'articolo la scorsa settimana ma sono stata assorbita dagli impegni legati principalmente alle presentazioni del mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche". La presentazione a Rimini è andata oltre le mie aspettative, ero doppiamente emozionata; un po' perché rendevo finalmente pubblico il mio progetto, un po' perché ero nella mia città e ancora perché erano presenti tante persone alle quali sono molto legata; ammetto che non è stato facile contenere l'emozione... Anche se la mia voce era un po' tremolante sono sopravvissuta! Ringrazio ancora tutte le persone che sono intervenute (tantissime) è stato bellissimo :-) Vi lascio una foto che mi ritrae insieme alla nutrizionista Sara Biondi che per l'occasione ha spiegato come gli zuccheri raffinati influenzano negativamente il nostro metabolismo; intervento molto interessante. Grazie mille anche a Lei per il suo contributo.



La prossima presentazione sarà il 23 ottobre alle ore 16:00 al Romeow di Roma. VI ASPETTO!

Ma voi ricordate il titolo di questo post?! Ah si, "Zabaione senza uova"! Ecco una foto della mia colazione di stamattina...



Beh, se pensate che sia impazzita e che mi sia sbafata una ciotola di burrosissimo mascarpone montato con uova, sappiate che vi sbagliate! Quella che vedete è una spuma leggerissima, con pochissimissime calorie (praticamente pari a zero) e tutta vegetale. Sicuramente alcune di voi intuiranno già di cosa si stratta ma per molte sarà una sorpresa, come lo è stata per me quando l'ho scoperta in rete diversi mesi fa. Dovete sapere che ancora sono in fase di sperimentazione ma oggi mentre pensavo di testare questa crema pannosa e light in una ricetta, non ho resistito e mi sono arresa mangiando miseramente tutto! Prima però ho pensato di fare una foto per rendere partecipi anche voi :-D Adesso è giunta l'ora di svelarvi qual'è ingrediente segreto che mi ha regalato lo stesso piacere che provavo da piccina quando l'amica di mia nonna ci regalava le piccole uova delle sue galline che scorrazzavano felici nel prato. Io col frullatore le montavo fino a farle spumeggiare, adoravo quella consistenza soffice... Solo oggi ho capito che mi mancava! Bene, stamattina ho colmato quel vuoto e mi sono riempita la pancia e il cuore di bei ricordi d'infanzia. Lo so, le uova di una volta è impossibile trovarle oggi al supermercato e poi quando ero piccola io (ormai tanti anni fa), c'era quella incoscienza che ti permetteva di evitare di pensare alle possibili conseguenze; oggi mangiare un uovo crudo senza pensare alla salmonella è praticamente impossibile... Sappiate che l'uovo non ci servirà perché al suo posto ho utilizzato l'acqua di cottura dei ceci! Proprio così, la semplice acqua di cottura di ceci biologici.
Ecco tutti gli ingredienti nel dettaglio che occorrono per preparare il mio "Zabaione senza uova"...

Ingredienti:
• 100 g di acqua di cottura dei ceci (che siano bio! Io li ho cucinati personalmente ma può andare bene anche quella dei ceci bio in barattolo purché non contengano altri ingredienti oltre a ceci, acqua e sale)
• 1 pizzichino di scorza di limone
• 1 cucchiaio di uvetta
• Vaniglia o cacao qb

Procedimento:
Trasferisci l'acqua di cottura dei ceci in un frullatore con lama insieme agli altri ingredienti e frulla alla massima velocità per 3 minuti circa. Trasferisci la crema ottenuta all'interno di una ciotola e spolvera con un po' di vaniglia o cacao. E' davvero buona e se pensate che il sapore dei ceci sarà presente sappiate che vi sbagliate; il gusto è davvero delicato e la consistenza vi conquisterà. Certo non si tratta di panna quindi avvertirete la sensazione di gustare una spuma molto più leggera ma davvero appagante. Comunque lo studio continua e spero di riuscire a fare altri esperimenti e idee da suggerirvi per impiegare questa crema in altre preparazioni. Lo Zabaione senza uova Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Pink is good ! Una ricetta per un nobile progetto

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Buongiorno :-) Spero che questa settimana sia cominciata bene, la mia è iniziata come sempre all'insegna dei buoni propositi, quindi per quanto mi riguarda un po' di attenzione alle quantità di cibo a tavola per espiare i peccati del fine settimana... Dal momento in cui è nato Mipiacemifabene avrete capito che le mie ricette sono state concepite per suggerire delle idee per preparare piatti sani senza rinunciare al gusto, infatti per preparare i miei piatti seguo le linee guida del Codice Europeo per la Prevenzione dei tumori. L'alimentazione si è dimostrata fondamentale per la prevenzione, insieme ad una moderata ma quotidiana attività fisica e all'adozione di atteggiamenti responsabili, come prendere la saggia decisione di smettere di fumare e moderarsi anche non l'alcool! In questo periodo ci sono molte iniziative dedicate alla salute e proprio ottobre è il mese della prevenzione. Per questo oggi voglio parlarvi del progetto "Pink is Good" della Fondazione Veronesi che ha l'ambizioso e nobile scopo di sconfiggere il tumore al seno. Ci tengo a sottolinearvi i progressi che sono stati fatti in questo senso; infatti anche se purtroppo ogni anno a 48mila donne viene diagnosticato il cancro al seno, grazie alla ricerca e alla diagnosi precoce il 98% guarisce e la meta è quella di arrivare al 100%! Per questo oggi mi rivolgo a tutte voi, comprese le giovani donne; è fondamentale fare prevenzione ma è anche consigliato un controllo con cadenza regolare. Possiamo anche renderci utili sostenendo la ricerca con donazioni, per finanziare giovani ricercatori che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio di nuove ed efficaci cure contro la malattia #iodonoperchè sono fiduciosa. Quindi sostenete #pinkisgood e se lo ritenete opportuno e siete d'accordo con me, vi sarei grata se diffondeste questo post! 
Per l'occasione ho deciso di dedicare la mia ricetta del giorno a tutte le donne e al progetto. Una crema di verdure gustosa e leggera al profumo di basilico, dove il protagonista non poteva che essere lui; il cavolo cappuccio viola che conferisce sfumature brillanti e insieme a tutta la famiglia delle crocifere, vanta tante proprietà protettive e antitumorali. Quindi mangiamo bene e manteniamoci in salute! Mipiacemifabene ;-) Ecco tutti gli ingredienti nel dettaglio che occorrono per preparare la zuppa "Pink is Good"...




Ingredienti:
1/2 cavolo cappuccio viola
1 costa di sedano
1 cipolla rossa
2 cucchiaini di aceto di mele
1 mazzetto di basilico fresco
Qualche goccia di succo di limone
pomodorini gialli o carote affettati e sbollentati qb
Sale marino integrale qd
Salsa di soia qb
Olio evo qb
Pepe qb

Procedimento:
Dopo avere lavato il cavolo, taglialo grossolanamente e trasferiscilo in una casseruola dal fondo spesso insieme al sedano tritato e alla cipolla affettata. Aggiungi un goccio d'olio e fai rosolare dolcemente poi copri a filo le verdure con l'acqua, aggiungi un po' di sale e porta a bollore. Cuoci col coperchio per 15 minuti e poi altri 10 minuti scoperto. A fine cottura aggiungi l'aceto di mele (che serve per conferire un colore più brillante) e frulla il tutto a immersione fino ad ottenere una consistenza vellutata. A parte frulla il basilico con il succo di limone, l'olio, un pizzico di sale e un goccio d'acqua. Componi il piatto versando prima la vellutata, poi disponi i pomodorini se sono di stagione (io li ho ancora nell'orto) o le carote leggermente sbollentati, distribuisci qualche cucchiaino di pesto al basilico, insaporisci con poche gocce di salsa di soia, un filo d'olio extra vergine di qualità del pepe macinato all'istante. La zuppa "Pink is Good" Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Dado Vegetale Home Made e prossime presentazioni

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Buongiorno :-) Qualche giorno fa ho pubblicato su facebook e su Instagram le foto del mio dado vegetale fatto in casa e in tante mi avete chiesto la ricetta, perciò oggi mi sono ritagliata un po' di tempo per pubblicarla. Dovete sapere che il dado fatto in casa è molto superiore qualitativamente rispetto a quello industriale, decisamente più salutare perché ricco di vitamine e sali minerali, divertente da preparare e anche molto conveniente! Ricordate di scegliere verdura biologica di qualità e se vi preoccupa il fatto che è più cara, fate in modo di utilizzarla al 100%. Infatti come mi diceva la nonna, abituata a tirare la cinghia in tempi difficili; "delle verdure non si butta via niente"! Sin da piccola mi ha insegnato che per fare un buon brodo saporito è necessario utilizzare le verdure con le rispettive bucce. Forse anche lei avrebbe potuto riassumere questo concetto nella frase "Tutto fa brodo" :-D che tra le altre cose è anche il titolo dell'ultimo libro di Lisa Casali dai contenuti molto interessanti che vi consiglio. Lei suggerisce di preparare un brodo utilizzando esclusivamente bucce, sottoprodotto che diversamente andrebbe buttato e sprecato; quindi dopo avere preparato una zuppa conservate gli scarti di cipolle, carote, aglio... Se amate organizzarvi e siete volenterose, quando avete un attimo di tempo potete preparare riserve di minestrone da conservare in comodi sacchetti gelo da riporre in freezer per i giorni in cui il tempo è tiranno e avete voglia di trovare il piatto pronto con pochi gesti. Bene; sappiate che tutti gli scarti di quelle verdure possono diventare un'altra ricetta utilissima per insaporire tutti i vostri piatti quotidianamente e preparare un buon brodo per scaldarsi in prospettiva dell'arrivo del freddo. Per realizzare questa ricetta io ho utilizzato un essiccatore al quale mi sto affezionando ogni giorno di più ma sappiate che, se non ne siete provviste potete sempre utilizzare il forno, possibilmente ventilato, alla temperatura più bassa che potete. Prima di passare ai dettagli vorrei ricordarvi i prossimi appuntamenti con le presentazioni del mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche" edito da Macro:

VENERDI' PROSSIMO 23 OTOOBRE ORE 16:00 sarò al ROMEOW CAT BISTROT 
Condurrà Barbara Giovanetti (autrice tv). Seguirà showcooking!
Romeow Cat Bistrot V. Francesco Negri, 15 Roma (zona Ostiense) per info tel: 06 57289203

SABATO 31 OTTOBRE ore 16:00 presso la BIBLIOTECA A. BALDINI di SANTARCANGELO DI ROMAGNA v. Pascoli, 3 per info tel: 0541/356299

... In attesa di conoscervi, Vi lascio qualche foto e la ricetta del giorno! 

Ingredienti:
200 g di porri a rondelle sottili (la parte verde)
200 g di sedano tritato con le foglie
200 g di carote con la buccia a fettine sottili 
200 g di zucca con la buccia a fettine sottili
1 cipolla rossa affettata con la buccia 
2 pomodori affettati sottilmente
Qualche foglia di basilico (in alternativa 2 cucchiaini di basilico essiccato)
1 cucchiaino di curcuma
1/2 di cucchiaino di noce moscata
350 g di sale marino integrale

Procedimento:
Disponi la verdura affettata nei ripiani dell'essiccatore e avvialo a bassa temperatura fino a totale disidratazione dalle 12 alle 24 ore circa

(in alternativa puoi utilizzare il forno ventilato, avendo l'accortezza di lasciare l'anta leggermente aperta per permettere all'umidità di uscire. Imposta la temperatura più bassa possibile).  

Trasferisci tutte le verdure in un cutter insieme al sale, alla curcuma, alla noce moscata e frulla per qualche minuto alla massima potenza facendo qualche pausa di tanto in tanto per non stressare eccessivamente il robot. Setaccia il dado in polvere su un foglio di carta da cucina e trasferisci in vasetti di vetro ben puliti e asciutti. Il residuo più grossolano conservalo in un altro vasetto; oltre al dado così avrai ottenuto anche un ottimo preparato per zuppe! Per preparare un buon brodo versa 600 ml di acqua in un pentolino, aggiungi un cucchiaino colmo di dado, fai sobbollire per 10 minuti, e servi ben caldo con o senza pasta. Il dado vegetale fatto in casa è buono, economico, ecologico e sano; in altre parole Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D 

Presentazione in Biblioteca e le mie ricette preferite di queste giornate autunnali

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Buongiorno :-) Prima di lasciarvi due ricette espresse vi ricordo che sabato 31 ottobre alle ore 16:00 presso la Biblioteca "A.Baldini" di Santarcangelo di Romagna, presenterò il mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche" edito da Gruppo Macro. Insieme a me ci sarà anche la Nutrizionista Dott.ssa Assunta Aversa e parleremo di sana alimentazione.



VI  ASPETTIAMO !!

Questa quasi non ricetta è stata preparata con quello che ho trovato nel frigo ma mi faceva piacere l'idea di lasciarvi questa soluzione che è una vera e propria scorciatoia per chi in certi giorni va di corsa e non si può dedicare alla cucina ma comunque non vuole rinunciare ad un pasto sfizioso, appagante e allo stesso tempo salutare. Quindi vi lascio le indicazioni per preparare le mie Polpettine di riso integrale; perché in casa Gif non si butta via niente! Ho unito 1 piatto di riso integrale con qualche cimetta di cavolfiore entrambi già cotti, ho aggiunto 1 cucchiaino di curry dolce, 1/2 cucchiaino di paprica, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, 1 o 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio di succo di limone, 1 carota cruda tagliata a pezzetti e ho frullato il tutto per 30 secondi in un cutter. Con l'aiuto di un coppa pasta ho formato delle crocchette su un testo antiaderente in buonissimo stato esercitando un po' di pressione con un cucchiaio e ho fatto abbrustolire 10 minuti per lato. Fate raffreddare un po' prima di servire per dare modo alle crocchette di compattarsi. Foto molto amatoriale scattata col telefono (chiedo venia) e condivisa sui miei social di cui vi lascio i riferimenti in fondo al post...




Questo invece è il piatto preferito del periodo.. Sapete quando una cosa vi va talmente tanto che la mangereste a colazione, pranzo e cena?! Ecco, vi presento le Panelle! In questi giorni le vorrei trovare sempre pronte. Queste sono fatte al forno e al contrario delle polpettine che vedete sopra richiedono più tempo di cottura, quindi non è indicata se siete di corsa ma sappiate che l'impegno richiesto è davvero minimo perché bisogna solo unire pochissimi ingredienti... Eccoli tutti nel dettaglio: 200 g di farina di ceci, 700 g di acqua, sale marino integrale qb, olio evo qb per ungere la teglia. Accendete il forno in modalità "statico" a 200°. Setacciate la farina, aggiungete il sale, mescolate bene incorporando l'acqua poco a poco. Versate un bel goccio d'olio in una teglia antiaderente e cuocete per 1 ora e 1 quarto. Io ho aggiunto anche qualche fogliolina di rosmarino ma con la cecina si sposano bene tutte le erbe aromatiche. Che bontà salutare! 

L'ammollo non è necessario visto che i ceci sono ridotti in farina e la cottura è molto lunga ma se avete problemi digestivi potete preparare la pastella in anticipo e farla riposare da 1 a 3 ore. Abbiate l'accortezza di mescolare bene la pastella prima di infornare. Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

© nuturella sugarfree

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Buongiorno :-) Visto che me la chiedete in tantissime/i ho deciso di lasciarvi sul blog la ricetta della "nuturella" senza zucchero contenuta all'interno del mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche" edito da Macro. La ricetta è raccolta nella sezione dedicata ai dessert salutari "Peccati di gola senza peccato". Con queste dosi otterrete circa 300 g di crema di nocciole... Vi avviso; è davvero buonissima!!! Passiamo subito ai dettagli...


Ingredienti:
200 g di nocciole tostate
50 g di cioccolato fondente
1 cucchiaio di cacao amaro
100 g di datteri Medjoul
¼ di cucchiaino di vaniglia
6 cucchiai di acqua (se occorre puoi aggiungerne di più)
3 cucchiai di olio di germe di mais bio (o di riso, di girasole, di vinaccioli)

Procedimento:
Frulla le nocciole in un robot da cucina abbastanza potente, avendo cura di fare qualche pausa ogni tanto, finché otterrai una crema vellutata e liscia. Aggiungi il cioccolato fondente, il cacao amaro, i datteri, la vaniglia, l’acqua, l’olio; continua a frullare fino ad avere la giusta consistenza. Trasferisci la crema di nocciole in un vasetto. La puoi gustare subito su una fetta di pane o usarla per farcire dolci. I giorni seguenti la dovrai conservare in frigo, tenendo presente che la bassa temperatura la renderà più solida. “Nuturella” è davvero sana ed è buonissima! In altre parole Mipiacemifabene ;-) 
Puoi trovare tante altre ricette originali corredate delle rispettive fotografie all'interno del mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche" disponibile in tutte le librerie. 


Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

PumpkCake Deliziosi (Sugarfree)

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Buongiorno :-) Ieri non sono riuscita a pubblicare questa ricetta perché sono stata impegnata con la presentazione del mio libro alla Biblioteca A.Baldini di Santarcangelo di Romagna. Approfitto per ringraziare tutto il pubblico che ha partecipato con interesse, la nutrizionista Assunta Aversa che è stata fondamentale per approfondire alcuni punti essenziali e Valentina Capicchioni, una splendida ragazza di San Marino dalle mani d'oro che a sorpresa ha preparato in maniera eccelsa alcune ricette tratte dal mio libro. Ma ora parliamo della ricetta di questo giorno di festa! Ieri ho visto tanti bambini travestiti da inquietanti mostriciattoli scendere in piazza al canto di "dolcetto o scherzetto"... Voi non sapete quanto avrei voluto ritornare bambina per potermi unire al gruppo :-) Io adoro l'atmosfera di Halloween e mi piace caricarmi di quel brividino che smuove ancora la mia fantasia. Anche oggi si festeggia e se volete organizzare una bella merenda a casa ecco il mio suggerimento; "PumpCake Deliziosi" e, neanche a dirlo (ma forse non è mai abbastanza) senza zucchero! La protagonista è lei; la zucca, che ho scoperto si sposa benissimo col mango mentre col cioccolato è un rapporto già ben collaudato :-) Ecco tutti gli ingredienti che occorrono...



Ingredienti per i PumpCake:
150 g di zucca pulita cotta al vapore (peso da cotta)
1/4 di cucchiaino di vaniglia in polvere
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino colmo di scorza di limone grattugiata
1 pizzico di sale marino integrale
50 g di uvetta o datteri
20 g di olio di girasole bio
180 g di latte di riso
180 g di farina tipo 1 
1 cucchiaino colmo di lievito base di cremortartaro

Ingredienti per la salsa di frutta e per la copertura:
100 g di acqua
1/2 cucchiaino di agar agar
100 g di zucca pulita cotta al vapore
150 g di mango ananas freschi a cubetti
1 pizzico di scorza di limone
1 pizzico di vaniglia 
40 g di cioccolato fondente senza zucchero o al 92% di cacao

Procedimento per i PumpCake:
Frulla finissimamente la zucca insieme alla vaniglia, la cannella, la scorza, il sale, l'uvetta o i datteri, l'olio, il latte di riso fino ad ottenere una mousse soffice. Unisci la farina mescolata al lievito e incorpora bene il tutto con una forchetta. Scalda una padella antiaderente in buonissimo stato, ungila leggermente con un goccio d'olio e cuoci i pancake. Impilali e mettili da parte.

Procedimento per la salsa di frutta:
Porta a bollore l'acqua con l'agar agar e fai cuocere per 4 minuti circa. Frulla la zucca insieme alla frutta, alla scorza, alla vaniglia fino ad ottenere una salsa vellutata.

Composizione:
Trasferisci un pancake in un piatto, stendi un cucchiaio di marmellata e procedi così a strati. Sciogli il cioccolato a bagnomaria e distribuiscilo sulla superficie. Attendi (se riesci ad aspettare) che si solidifichi il cioccolato prima di servire. La PumpkCake è una ricetta che Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Prossime presentazioni "Più ricette sane meno ricette mediche"

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Buongiorno :-) Prima di lasciarvi al mio post vorrei ricordarvi i prossimi appuntamenti con la presentazione del mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche".

Sabato prossimo il 14/11/2015 alle 13:30 sarò a Modena Benessere. Dopo la presentazione seguirà Showcooking e per l'occasione preparerò i miei "Bonbon Sugarfree". Fiera di Modena, viale Virgilio, 70/90.

Venerdì 20/11/2015, ore 20:45 sarò a Bologna al Centro Natura in via degli Albari 4/A)

Sabato 28/11/2015 Dalle 16:30 alle 17:30 sarò a Eataly Milano Smeraldo in Piazza XXV aprile, 10 e insieme a me indovinate chi ci sarà? La Pina di Radio Deejay! Sono proprio felice :-D Ecco il flyer dell'evento...





VI ASPETTIAMO !

Ma adesso torniamo al mio post :-) 
Novembre è iniziato annunciando timidamente l'autunno... Non so com'è il tempo dalle vostre parti ma qua se non fosse per le foglie gialle, i funghi, i caki e le castagne che colorano i banchi del mercato, sembra primavera! In attesa del clima meno mite mi godo (quando posso) queste giornate di sole e la dolce brezza marina di Rimini. In realtà io aprezzo tutte le stagioni e sicuramente estenderei il mio amore anche alla stagione piogge ma mi rendo conto che quando splende il sole si è più propositivi e personalmente ho più voglia di fare moto e passeggiate all'aria aperta, al contrario quando è freddo e piove l'unica azione che farei volentieri è quello di sfornare ogni giorno torte diverse e dopo averle mangiate (tutte) accompagnate da una tazza di thé o un infuso caldo, trascorrerei le restanti ore sul divano a poltrire con una morbida coperta sulle ginocchia leggendo libri e sfogliando riviste di cucina... Ma quest'anno ho deciso che non mi farò fermare dal cattivo tempo e cercherò di fare un po' di movimento anche durante le giornate più uggiose. Ah un'altra cosa buona dell'autunno è che porta  con sé anche le sagre di paese dalle quali mi faccio piacevolmente coinvolgere. Cedo sempre volentieri alle caldarroste, roventi come tizzoni offerte in conetti di carta gialla... Sono dolcissime, hanno il profumo del focolare e il sapore confortante delle case di campagna. Se vogliamo smorzare il tono romantico basta pensare al prezzo al quale vengono vendute... Salato! Dalle mie parti si avverte il buon odore della piada che per me è l'equivalente del profumo più buono del mondo, quello del pane! Sabato mi sono fatta avvolgere da queste atmosfere e mi sono recata nella ridente Santarcangelo di Romagna dove si festeggia per diversi giorni il Santo patrono; San Martino con una moltitudine di stand enogastronomici. Nonostante la varietà, non è facile trovare piada all'olio o alternative vegetariane, ma dopo un'attenta ricerca ho chiesto in uno stand se potevo avere un panino con verdure alla piastra e anche alla sagra delle sagre, dove la salsiccia la fa da padrona sono riuscita a godere di un pasto gustoso e salutare! Ecco la foto di una Santarcangelo baciata dal sole e del panino "baciato" dalla sottoscritta ;-)




Dopo il pranzo sono scesa in riviera a godere del mio skyline preferito; il mare! Una bella passeggiata sportiva col sorriso sulle labbra! Un weekend che mi ha rimessa al mondo :-) Serata tranquilla con la famiglia e gli amici più cari e poi a nanna. La domenica mattina ho fatto colazione con i miei biscottoni alle mandorle... Mamma che buoni! Preparati esclusivamente con ingredienti di origine vegetale, sono come sempre senza zucchero e quando dico senza zucchero intendo dire senza nessun sostituto; niente malto, miele, stevia o succo d'acero... Davvero ottimi e promossi da tutta la family :-) Spero di riuscire presto a pubblicare la ricetta. Intanto vi lascio una foto...


I propositi della settimana sono quelli di collaudare la ricetta perfetta per il pranzo di Natale perché, anche se il freddo tarda ad arrivare, le feste non sono così lontane, nei magazzini si trovano già le prime decorazioni, i bambini cominciano a sognare e desiderare i regali che vorrebbero ricevere ed io come loro sento crescere quell'entusiasmo fanciullesco dentro di me! E poi è bello questo periodo; i preparativi sono da sempre la parte più bella del Natale :-) Sul fronte cucina sana della festa e ripieno dei tortelli vi terrò aggiornate/i, intanto vi lascio una foto del work in progress ;-)


Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Sfoglie croccanti di pane raffermo per il wwf

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Buongiorno :-) Nella mia cucina non si butta via praticamente niente anche perché tendo a stare attenta quando vado a fare la spesa e acquisto poco e in maniera responsabile e per avere meno impatto sull'ambiente acquisto prevalentemente ingredienti di origine vegetale. Però è capitato a tutti di comprare o autoprodurre quantità più abbondanti di cibo e buttarlo piange sempre il cuore... Quando vedo le verdure che stanno avvizzendo in frigo, le lavo bene e preparo una zuppa o una vellutata e quando avanzano cereali cotti, li mescolo a verdure, pangrattato e preparo degli ottimi burger vegetali. A proposito di pane; trovo che sia una delle cose più facili da recuperare! Pensiamo ai canederli, ai passatelli, alle polpette... Il pane secco prende forme fantasiose, si tramuta con pochi gesti in ottimi piatti e alcuni di loro hanno trovato un posto d'onore nell'Olimpo delle pietanze regionali! Pensate che ogni famiglia butta via circa un terzo del pane che acquista... Ma perché buttare il pane raffermo? Non c'è davvero motivo; il pane è un vero e proprio alimento, io che lo autoproduco so bene che tutti gli ingredienti che utilizzo sono biologici e nobili... Sprecare è uno schiaffo alla miseria e poi è importante estendere il nostro pensiero a chi quel pane fatica a procurarselo e allora perché non ridargli nuova vita inserendolo nei nostri menu e magari inventando un piatto che prima non esisteva?! Pochi giorni fa mi sono imbattuta in questa pagina del wwf che suggeriva di proporre una ricetta col pane raffermo e visto che avevo del pane di segale home made in dispensa che si stava seccando, ho subito aderito. Mi sono rimboccata le maniche ed ho preparato delle sfoglie di pane croccanti, saporite e gustosissime che ha apprezzato tutta la famiglia e sono sparite in un attimo! Insomma, se anche voi avete del buon pane raffermo in dispensa, mi raccomando non lo buttate! Provate a realizzare la ricetta che più vi ispira e vedrete che ne trarrete gratificazione. Questa è la mia idea; visto il successo che ha avuto ve la consiglio :-) Ecco tutti gli ingredienti nel dettaglio che occorrono...

Ingredienti per una teglia:
100 g di pane integrale raffermo (io di segale home made)
80 g di acqua calda (il peso può leggermente variare a seconda del pane in uso)
15 g di olio extravergine d'oliva
1/2 spicchio d'aglio tritato 
1/2 cucchiaino di curry dolce
Sale marino integrale qb
Erbe aromatiche (per me timo, origano, rosmarino)
Semi di sesamo bianchi e neri

Procedimento: 

Metti il pane tritato in ammollo con l'acqua per 10 minuti circa. Successivamente unisci l'olio, l'aglio e un pizzico di sale. Frulla a immersione il tutto fino ad ottenere un composto liscio e privo di grumi. Trasferisci il composto tra due fogli di carta da forno leggermente spennellati con  poco olio e con l'aiuto di un mattarello stendi uno strato sottile e ben livellato. 

Trasferisci in una teglia da forno, elimina il foglio superiore, spolvera con un po' di semi di sesamo, e inforna in modalità statico a 180° dai 15 ai 25 minuti, fino a doratura. Fai attenzione a non bruciarli! Spezza le sfoglie e lasciale raffreddare su una griglia sospesa, poi servi nel modo che preferisci. Io le ho proposte in accompagnamento a una salsa speziata a base di  pomodoro e barbabietola e hummus di ceci ma sono ottime anche da sole! Se avanzano (ne dubito perché una tira l'altra), si conservano bene all'interno di un barattolo in vetro ben chiusi. Una ricetta gustosa e sana che mi ha dato tanta soddisfazione! Ciao, alla prossima! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Pantreccia

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Buongiorno :-) Ieri sui social ho postato la foto del mio pane intrecciato preparato con farine macinate a pietra e a lievitazione naturale e in tante mi avete chiesto la ricetta così ho pensato di pubblicarla al volo anche se, come accade spesso in questo ultimo periodo, la foto non è al top visto che l'ho scattata col mio telefono... Spero mi perdonerete :-) Ma prima di lasciarvi alla ricetta Vi ricordo che VENERDI' 20 NOVEMBRE alle 20:45 PRESENTERO' il mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche" al Centro natura di Bologna. VI ASPETTO! Tornando a noi; ecco tutti gli ingredienti nel dettaglio...


Ingredienti:
150 g di pasta madre rinfrescata
250 ml di acqua di fonte (di bottiglia)
300 g di farina semintegrale tipo 1
200 g di farina semintegrale tipo 2
30 g di olio evo o girasole bio 
Sale marino integrale qb
1 cucchiaio di semi di lino macinati
2 cucchiai di acqua 
1/4 di cucchiaino di curcuma

Procedimento:
Sciogli la pasta madre nei 250 ml di acqua insieme all'olio. Unisci le farine, il sale e impasta il tutto. Quando avrai ottenuto un impasto liscio ed elastico ungi leggermente la superficie, trasferisci in una ciotola, copri con pellicola per alimenti e lascia riposare per 2 ore circa. Riprendi l'impasto, lavoralo un po', dividilo in tre parti uguali e forma una treccia (su YouTube se digiti "come fare una treccia di pane" si trovano diversi video tutorial). 


Trasferisci la treccia in uno stampo da pane leggermente oliato e lascia lievitare 4 ore circa in un luogo riparato (perfetto il forno spento). Trascorso il tempo, mescola i semi di lino con i due cucchiai d'acqua, aggiungi la curcuma, un pizzico di sale, mescola e attendi 5 minuti poi spennella delicatamente la superficie del pane e inforna a 180° per 45 minuti circa. A cottura ultimata sforma il pane caldo e lascialo raffreddare su una griglia sospesa. Conservalo in un sacchetto di carta o avvolto in un panno di cotone ben pulito e lavato senza ammorbidente, si manterrà morbido fino a una settimana! Se non dovessi mangiarlo tutto entro la settimana (ma ne dubito), ricorda di non sprecarlo qua trovi una ricetta del recupero per dare nuova vita al tuo pane in pochissimi gesti con una spesa pari a zero e un grande risultato! Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Le Pergamele

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Buongiorno :-) Oggi è il Thanksgiving e ho pensato di pubblicare questa ricetta dolce ma senza aggiunta di zucchero o sostituti vari. In realtà la video ricetta l'ho caricata sul mio canale YouTube in forma privata ben 8 mesi fa (avevo anche 8 chili in più)... Per montarlo ho impiegato un po' di tempo così, una volta arrivata la primavera il dolce con le mele mi sembrava un po' fuori stagione e l'ho "congelato" fino ad oggi. Io adoro tutti i dolci a base di mele e questo è gustoso e salutare, dolci sfoglie croccanti di farina integrale, un velo di marmellata cruda a base di polposi datteri Medjoul che si prepara in un gesto, mele dolci e una spolverata di cocco in scaglie; tutto qua! Di una semplicità disarmante ma dal risultato assicurato:-) Prima di passare alla ricetta vi ricordo che sabato 28 Novembre alle 16:30 presenterò il mio libro a Eataly Smeraldo di Milano con una compagna d'eccezione; La Pina di Radio Deejay! VI ASPETTIAMO!!! Ora vi lascio tutta la lista dettagliata degli ingredienti che occorrono per preparare le mie "Pergamele"...

VIDEORICETTA


Ingredienti per la base:
200 g di farina integrale
1 cucchiaino di lievito a base di cremortartaro
1 pizzico di sale marino integrale
1 pizzico di curcuma
40 g di olio di girasole bio spremuto a freddo
80 g di acqua di fonte (di bottiglia)

Ingredienti per la farcia:
80 g di datteri Medjoul al naturale
30 g di acqua di fonte
1 pizzico di scorza di limone
2 mele grandi
Cocco in scaglie qb

Procedimento per la base e per la farcia:
Mescola la farina con il lievito, il sale e la curcuma. Unisci l'olio, l'acqua e impasta fino ad ottenere una consistenza liscia ed elastica. Copri e fai riposare in frigo per un pò. Intanto prepara la marmellata cruda frullando finemente i datteri insieme all'acqua e alla scorza di limone. Stendi la sfoglia sottile (4 ml al massimo), con una rotella o un coltello ricava dei rettangoli abbastanza regolari, trasferiscili in una teglia, stendi un velo di marmellata; arrotola le estremità per conferire loro le sembianze di una pergamena, poi aggiungi le fette di mela (io ho lasciato la buccia), una spolverata di cocco in scaglie e infornate a 180° per 25 minuti circa, dovranno diventare croccanti e dorate. Sfornate e servite le sfoglie tiepide accompagnate da una tazza di thè al limone, sono ottime anche fredde! Se preferite potete spolverarle con vaniglia o cannella... Buonissime e sane! Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Law & Food Safety a Ravenna

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Buonasera :-) Questa per me è stata ed è tuttora una settimana super intensa; non vedo l'ora di raccontarvi tutto della mia presentazione da Eataly a Milano con La Pina di Radio Deejay, ora non riesco ma lo farò molto presto prometto! Ci tenevo però ad invitarvi a partecipare alla conferenza che si terrà domani mattina dalle 9:00 al Palazzo dei Congressi di Ravenna. Tra i relatori ci sarò anch'io insieme a Valdo Vaccaro e a Luigi Lombardi Vallauri. Oggi ho seguito con interesse tutti gli interventi dei big della nutrizione; naturalmente non poteva mancare il prof.Berrino che come saprete stimo e seguo da tanto tempo. Non perdetevi l'ultima giornata; Vi aspetto! Di seguito vi lascio la locandina dell'evento e il programma... Mipiacemifabene ;-)


Chips di zucca

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Buongiorno e buon weekendone! Oggi vi lascio al volo una gustosa ricetta del recupero... Chips di zucca!

Ingredienti:
1 zucca media
Sale marino integrale
Olio evo

Procedimento:
Prendete una zucca, lessatela intera, in acqua leggermente salata per 15 minuti circa poi asciugatela bene, sbucciatela, tagliatela metà e svuotatela. Utilizzate la polpa per zuppe o quello che vi suggerisce la fantasia. Condite le bucce in una ciotola con un goccio di olio extravergine, rosmarino, sale e pepe. Mescolate bene preferibilmente con le mani poi trasferite le bucce in una teglia foderata con carta da forno e distribuitele bene in modo che restino ben separate l'una dall'altra. Infornate a 150° meglio in modalità "ventilato" (il mio forno super basic ed economico ha solo la modalità statico) e fatele cuocere finché diventeranno croccanti e avranno perso tutta l'umidità facendo attenzione a non bruciarle. Servitele da sole o in accompagnamento a salse o vellutate. Se volete le potete aromatizzare delicatamente con curry e paprica dolci o piccanti... Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

BonBon Mipiacemifabene l'intero menu di Natale e Buone Feste!

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Buongiorno :-) Ormai ci siamo; il Natale è davvero vicino. Ha bussato alla mia porta circa una settimana fa e ha già pervaso l'aria di festa. In questo periodo torno sempre bambina e mi esalto guardando luci e addobbi; se non fosse per mio marito che cerca di circoscrivere il mio spirito natalizio, la mia casa sarebbe straripante di decorazioni, al limite col kitsch e quasi impraticabile! In cucina tra i profumi che si diffondono ci sono quelli delle arance, della cannella, dello zenzero e dei chiodi di garofano... Mi lascio piacevolmente cullare dalle note agrumate, impasto panettoni alla ricerca della ricetta perfetta, preparo cioccolatini e biscotti e assaggio così le feste prima che arrivino per prolungarne la durata, riuscendo ad avvertirne già un sapore deciso... Io ho già le idee chiare di cosa metterò in tavola e voi? Il dolce che proporrò a Natale è una rivisitazione della ricetta BonBon Mipiacemifabene contenuta nella sezione "Peccati di gola senza peccato" del mio libro "Più ricette sane meno ricette mediche" ai quali però ho aggiunto la scorza d'arancio e qualche ingrediente in più per conferire loro una nota natalizia. Di seguito vi lascio la video ricetta pubblicata proprio stamattina con i miei più sentiti auguri di buone feste! Sotto al video trovate anche il mio menu che ho battezzato "A Tutta Lenticchia"! Non tarderete a capire il perché ;-) Intanto vorrei introdurvi la mia semplice ma davvero golosa ricetta... I BonBon Mipiacemifabene sono squisiti, naturalmente dolci senza bisogno di aggiungere zucchero o sostituti vari e 100% vegetali. Sono veloci da preparare, perfetti per le feste e per fare un pieno di sana energia anche durante la settimana, per tenersi su i lunedì mattina ed affrontare le giornate con un po' di ottimismo o prima di una corsetta sportiva; infatti possono rappresentare anche un'ottima alternativa golosa e sana alle barrette per sportivi tutt'altro che salutari che si trovano in commercio. Tanta frutta disidratata, nocciole tostate e cioccolato fondente sono i protagonisti di questi BonBon a prova di bambini. 
Buona visione :-)


Con questo post approfitto anche per proporvi un menu tutto vegetale e a basso costo per un Natale all'insegna della sostenibilità, del gusto e della salute. Alcune ricette le ho tratte dal mio libro uscito a settembre ed edito da Macro "Più ricette sane meno ricette mediche", i Tortellini Beluga invece risalgono a un po' di tempo fa ma ormai sono un evergreen ;-)
Cominciamo con l'antipasto! Per voi (e per me) ho scelto il mio "Paté n'est pan gras"; l'ingrediente principale sono le lenticchie, ingrediente povero ma nobile. Il mio paté fa il verso alla versione classica, è buono e fa bene a noi e alle oche :-) Eccolo qua con la sua eleganza abbinato alla semplicità delle cose semplici e genuine...


Paté n'est pas gras


Ingredienti:

• 100 g di lenticchie mignon secche
• 1 foglia di alloro
• 1 cucchiaino di erba cipollina
• Qualche fogliolina di rosmarino
• 1 cucchiaino di paprica dolce
• 1 cucchiaino raso di sale marino integrale
• 1/2 cucchiaino di curry dolce
• 1 spicchio d'aglio
• 15 g di sedano
• 15 g di carota
• 15 g cipolla
• 2 cucchiai di olio evo
• 350 g di acqua di fonte
• 1/2 cucchiaino di agar agar
• Pepe rosa in grani qb

Procedimento:
Lava le lenticchie all'interno di un colino a trama fitta, scolale e trasferiscile in una pentola a pressione insieme alla foglia d'alloro, l'erba cipollina, il rosmarino, la paprica, il sale, il curry, l'aglio, il sedano, carota, cipolla, l'olio evo e fai rosolare dolcemente per cinque minuti circa. Aggiungi l'acqua e fai cuocere dal momento del soffio 30 minuti a fuoco basso. Quando la pentola avrà perso pressione, togli il coperchio, aggiungi l’agar agar e rimetti sul fuoco per altri cinque minuti mescolando continuamente. Frulla il tutto a immersione e trasferisci all'interno di un tagliapasta unto al suo interno e posto sopra un piatto (queste dosi sono perfette per un tagliapasta quadrato da 8 cm X 5 cm di altezza) oppure in un barattolo di vetro, copri e riponi in frigorifero per almeno 2 ore. Trasferisci il paté su un piatto da portata e aggiungi qualche grano di pepe rosa per decorare ed erbette aromatiche. Servi con crostini di pane integrale.

Come primo piatto vi propongo i miei "Tortellini beluga". Anche in questo caso le lenticchie sono componente importante del piatto ma questa volta si tratta delle lenticchie nere dette appunto beluga per la loro somiglianza col caviale, piccolissime e molto aromatiche rendono il piatto unico...



Tortellini Beluga

Ingredienti per l'impasto:

300 g di farina di semola bio
1/3 di cucchiaino di curcuma
1 pizzico di sale marino integrale
150 g di acqua

Procedimento:
Versa la farina in una ciotola, aggiungi la curcuma, il sale, miscela il tutto e aggiungi l’acqua. Impasta fino ad ottenere una consistenza compatta ed elastica. Copri con pellicola e fai riposare per almeno 30 minuti.

Ingredienti per il buon brodo vegetale
2 l di acqua fredda
1 cipolla dorata con la buccia
3 chiodi di garofano
1 foglia di alloro
1 pezzetto di zenzero fresco
1 patata con la buccia
3 pomodorini
1 costa di sedano
Sale marino integrale qb

Procedimento:
Trasferisci in pentola a pressione tutti gli ingredienti, aggiungi l’acqua, il sale, chiudi col coperchio e cuoci per 20 minuti dal momento del soffio. Fai sfiatare la pentola e filtra il brodo.

Ingredienti per il ripieno:
Per 4 persone
• 250 g di lenticchie beluga cotte e scolate
• 150 g di tofu al naturale
• 1/2 cucchiaino di noce moscata
• 1 cucchiaio di olio evo
• 1 cucchiaino raso di sale marino integrale
• 1 cucchiaio raso di succo di limone filtrato
• 1 cucchiaino abbondante di scorza di limone

Procedimento:
Trasferisci il tofu in un cutter insieme all’olio, al succo di limone, alla noce moscata, alla scorza di limone e frulla il tutto fino ad ottenere un composto abbastanza cremoso. Aggiungi le lenticchie, un pizzico di sale e mescola. Copri e fai riposare in frigo. Stendi la pasta con il matterello o con la macchina fatta apposta, quando avrai raggiunto uno spessore di 2 mm circa ritaglia dei cerchi o dei quadrati, farcisci con il ripieno e chiudi a cappelletto avendo l’accortezza di sigillare bene i bordi. Cuocili nel brodo vegetale e servi ben caldo. Puoi decorare con foglie di alloro e pepe in grani.

Il mio secondo piatto sarà il "Polpettone di Lenticchie" anche questa ricetta si trova all'interno del mio libro ed è molto apprezzata dalle mie lettrici anche per questo ho deciso di condividerla con voi. Di seguito foto e ricetta...

Polpettone di lenticchie

Ingredienti:
• 300 g di lenticchie mignon
• 1 manciata di funghi secchi misti
• 600 g di acqua
• 1 foglia di alloro
• 2 spicchi d'aglio
• 1 cucchiaio di rosmarino tritato
• 200 g di carote
• 30 g di sedano
• 100 g di cipolla rossa
• 2 cucchiai di semi di girasole
• 3 cucchiai di salsa di soia
• 4 cucchiai di olio evo
• 1 cucchiaino di agar agar
• 150 g di pangrattato integrale
• Pepe qb

Procedimento:
Metti in ammollo i funghi e nel frattempo trita finemente in un cutter l’aglio, il rosmarino, le carote, il sedano, la cipolla rossa e i semi di girasole. Scalda una padella con all'interno l'olio e la salsa di soia, aggiungi il trito di verdure e fai cuocere per 10 minuti circa. Lava in un colino a trama fitta le lenticchie e i funghi sotto l'acqua corrente per eliminare eventuali detriti e impurità. Scola molto bene e trasferisci in una pentola a pressione insieme a 600 g di acqua, la foglia di alloro e un pizzico di sale marino integrale. Fai cuocere dal momento del soffio per 30 minuti a fuoco bassissimo. A cottura ultimata aggiungi l'agar agar e fai cuocere per altri cinque minuti. Spegni il fuoco e lascia intiepidire leggermente dopodiché passa il tutto in un passaverdure. Unisci la verdura e il pangrattato alle lenticchie passate e impasta. Forma un salsicciotto in un foglio di carta da forno pressando un po’, spennella con una miscela di olio extra vergine, salsa di soia e rosmarino tritato. Avvolgi ben stretto, chiudi a caramella legando le estremità con dello spago per arrosti e cuoci per 40 minuti circa in forno statico a 200° girandolo di tanto in tanto. Prima di servirlo e affettarlo attendi che intiepidisca o si raffreddi completamente e servi con verdura e salse a piacere calde o fredde. Io l’ho accompagnato ad una deliziosa salsa a base di tahin (crema di sesamo in vendita nei biomarchet) Versa in una ciotola 2 cucchiai di tahin qualche cucchiaio d'acqua e mescola fino ad ottenere la giusta consistenza; in un primo momento diventerà paradossalmente più densa, continuate ad aggiungere poca acqua alla volta e mescolate fino a raggiungere una consistenza fluida. Unite il succo filtrato di mezzo limone e un pizzico di sale... E' buonissima! Accompagnate con verdura fresca di stagione cotta e cruda e godetevi le feste all'insegna del gusto e della salute!

Nel dolce che ho già pubblicato in alto le lenticchie non le ho messe ma chissà, magari sarà per l'anno prossimo ;-) :-D Work in progress!

Vi auguro di trascorrere momenti memorabili e felici con le persone che amate... Ciao, alla prossima ricetta che Mipiacemifabene ;-)

Buon anno e piatto detox! Palle di riso con nori e umeboshi, verdura e zuppa di miso

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Buongiorno e buon anno! Che sia un 2016 carico di cose piacevoli. Vi auguro che la vita scorra serena e che possiate goderne di ogni istante. Certo anche quest’anno ci vedrà impegnate/i al lavoro, ad occuparci della casa e della famiglia e a lavare montagne di panni e di piatti… Ma se ci circondiamo di cose belle e persone amabili sarà tutto più lieve e ci sentiremo più appagate. Vi auguro di potervi dedicare a quello che più vi appassiona insieme agli amici e agli affetti più cari perché il tempo è prezioso e non va sprecato. Vi auguro di godervela un po’ accantonando i sensi di colpa e che la salute sia sempre dalla vostra. Vogliatevi bene e coltivate la fiducia in voi stessi che sia solida o ancora un germoglio da crescere amorevolmente perché credere in voi e nelle vostre risorse è più importante che credere negli altri. Spero che il 2016 sia l’anno della consapevolezza e del buon senso, del consumo responsabile, dell’accoglienza e dei buoni sentimenti. Anche quando fate le cose più banali metteteci del vostro, io farò altrettanto partendo dalle piccole cose e dalla mia cucina :-) Si, perché anche quest’anno la cucina è destinata ad essere la stanza preferita della mia casa, il luogo dove mi muovo con sicurezza e non, tra piatti collaudati e quelli ancora sperimentali, barcamenandomi con mestoli e stoviglie, facendo il conto con lo spazio limitato che piano piano sto imparando ogni giorno di più a gestire. I’augurio che faccio a me è anche quello di continuare a stare insieme a voi per seguitare ad esservi utile e ad apprendere reciprocamente, a scambiarci trucchi e coltivare la nostra conoscenza e le nostre passioni insieme. Mipiacemifabene vi è grata per il vostro supporto e per l'interesse e la stima che mi avete sempre dimostrato… GRAZIE !
Detto ciò oggi torniamo tutti (o quasi) alla vita di sempre, le lucine di Natale si spengono (oddio non sono ancora pronta), gli alberi si spogliano degli addobbi e tornano sobri in cantina in attesa di un nuovo Natale. Non so voi ma io nonostante adori le feste cominciavo ad avere nostalgia dei ritmi scanditi, dagli impegni anche lavorativi e dai pasti più casti… A proposito; qualcuno di voi ha perso dei chili?? Bene; credo di averli io… Seppur non abbia toccato un pezzo di torrone e i tanti dolciumi, ho mangiato decisamente di più della normale quotidianità facendo diversi strappi alla regola (anche quelli sono sani a volte)... Vigilia, Natale, S.Stefano, capodanno, il primo dell’anno, la Befana, qualche cena con gli amici che riesci a vedere esclusivamente nei periodi delle vacanze e la bilancia (impietosa) ti fa subito notare che forse hai un "tantino" esagerato. Bene, se l’Epifania tutte le feste si porta via, che si prenda pure quei 2 chili di troppo! Oggi avevo pensato di fare un digiuno totale, soprattutto dopo avere letto il libro “La dieta del digiuno” del noto oncologo Umberto Veronesi che ho trovato molto interessante, però nonostante la mia buona volontà non sono riuscita a farlo pienamente e poi, ve lo devo proprio dire; io non sono nata per essere magra e se non cucino per niente mi intristisco! Così mi sono preparata un piatto detox molto leggero ma gustoso e variegato le cui preparazioni voglio condividere con voi in questo post. Come potete vedere il piatto è ispirato al Giappone, paese in cui vorrei recarmi presto anche perché proprio a Tokyo vive Betty; una mia carissima amica con il suo bel fidanzato Abe; Chef giapponese in un ristorante italiano “La lanterna magica”! Lo Chef Abe conosce meglio di me tutti i piatti regionali italiani e li interpreta con maestria in maniera eccelsa. Quando vengono in italia passano sempre a trovarmi per sorseggiare un tè inglese (per par condicio) e arrivano puntualmente con un carico di doni (quasi sempre mangerecci guarda caso); alcune specialità fermentate come il miso e le prugne umeboshi sono gli ingredienti che ho utilizzati proprio per realizzare questo piatto… Per questo glielo dedico e rinnovo anche a loro i miei più sentiti auguri di buon anno! Ora vi lascio tutti gli ingredienti nel dettaglio…




Le dosi sono per 3 persone

Ingredienti per 8 palline di riso:
120 g di riso semintegrale
240 g di acqua
1 pizzico di sale marino integrale
1 prugna umeboshi (in alternativa un pomodoro secco reidratato)
2 fogli di alga nori tostate sul fornello (dalla parte più ruvida)





Procedimento per le palline di riso:
Lava il riso in un colino a trama fitta, trasferiscilo in un pentolino in acciaio dal fondo spesso, aggiungi l’acqua, un pizzichino di sale, porta a bollore, copri col coperchio, abbassa il fuoco al minimo e cuoci finché si sarà assorbita tutta l’acqua. A cottura ultimata trasferisci il riso in una citola e lascia intiepidire. Taglia i fogli di alga in 4 quadrati ciascuno e la prugna umeboshi o il pomodoro secco in otto parti. Sulle mani umide disponi 1 cucchiaio scarso di riso e forma una cavità nella quale potrai mettere 1 pezzetto di prugna, modella una pallina e poi avvolgila in un foglietto di alga. Se non riesci a sigillarlo bene aiutati con poca acqua. Disponi le palline su un piatto e prepara il resto.

Ingredienti per i contorni e per la zuppa di miso:
2 porri
Semi di sesamo qb
1 cavolo romano
2 carote
1 cipollotto fresco
1 cucchiaino di miso
Semi di sesamo nero qb
Sale marino integrale qb
Olio evo qb




Procedimento per i contorni e per la zuppa di miso:
Dopo avere lavato accuratamente le verdure; affetta i porri e lasciali stufare coperti a fiamma dolce. Sala leggermente a fine cottura e aggiungi un po’ di semi di sesamo. Pulisci il cavolo, lessa le cime al dente in acqua leggermente salata, scolale e tienile da parte. Conserva per la zuppa le parti meno nobili del cavolo come il gambo e le foglie avendo cura di tritarli finemente e trasferiscile in un pentolino. Aggiungi le carote affettate (se sono bio anche le bucce) e il cipollotto fresco affettato. Conserva anche la parte verde che puoi eventualmente aggiungere a fine cottura, unisci 3 tazze d’acqua e porta a bollore con un pizzico di sale. Cuoci per 10 minuti poi spegni il fuoco, aggiungi il miso precedentemente sciolto in poco brodo, mescola e spolvera col cipollotto verde. Componi il piatto con la zuppa e le verdure, aggiungi qualche goccia di olio extra vergine d'oliva e ricorda; si mangia anche con gli occhi! Il piatto detox... Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D 

Pane semintegrale con okara di mandorle

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Buongiorno :-) Stamattina la sveglia è suonata puntualmente ma non mi sono stiracchiata nel letto per i famosi "5 minuti" di ripresa bensì mi sono alzata subito con l'entusiasmo di una bambina alla quale è stato donato un cucciolo il giorno prima! Ebbene, il cucciolo in questione non è un cane ma un "pane" :-D ;-) Ieri sera, ho preparato amorevolmente il latte di mandorla per mio figlio e con altrettanta cura ho impastato il pane. L'okara, è quello che resta delle mandorle dopo averle frullate finemente e filtrato il latte. Perché buttare tutto quel ben di Dio?! L'okara è ottima per arricchire impasti di pane e biscotti, così ho pensato di fondere la due ricette e incorporare questo prezioso ingrediente all'impasto. Per preparare entrambe le ricette non ho impiegato più di 20 minuti, pochissimo tempo speso decisamente bene, dopodiché me ne sono andata a letto a riposare e il tempo ha fatto il resto! Stamattina ero entusiasta della lievitazione; la forma che avevo dato al pane ieri sera era stravolta, mi ero preparata un filoncino ma l'impasto si è preso tutto lo spazio a sua disposizione ed era soffice e spumoso. Ho spostato la teglia con cura per fare si che la pasta non perdesse l'aria accumulata poi ho acceso il forno e... Il magico profumo di pane si è liberato nell'aria, garantendomi così un buonissimo risveglio :-) Ma adesso passiamo alla ricetta; ecco tutti gli ingredienti che occorrono nel dettaglio...





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Ingredienti per 1 kg abbondante di pane:
150 g di pasta madre rinfrescata
350 g di acqua di fonte 
700 g circa di farina semintegrale bio tipo 2
1 pizzico di sale marino integrale 
50 g circa di okara di mandorle
Olio evo qb per lo stampo 

Procedimento:
Sciogli la pasta madre con l'acqua, aggiungi 650 g di farina, un pizzico di sale e mescola con un cucchiaio poi impasta su una spianatoia. Aggiungi 2/3 di okara ben asciutta e incorporala continuando ad impastare e aggiungendo la restante farina all'occorrenza. Quando avrai ottenuto una consistenza liscia ed elastica trasferisci il panetto in uno stampo oliato (io ho utilizzato una tortiera ovale da 23 X 30 cm), aggiungi l'okara rimasta e spalmala sulla superficie poi spolvera con un pizzico di sale. Fai delle incisioni sulla sommità e lascia riposare in forno spento per otto ore circa. Trascorso il tempo sposta il pane con delicatezza facendo attenzione alle correnti d'aria e agli urti, metti un pentolino con un po d'acqua sul piano basso del forno, preriscaldalo a 200° in modalità "statico" e inforna. Trascorsi cinque minuti abbassa a 180° e cuoci per 45 minuti circa. Lascia raffreddare il pane su una griglia sospesa e conservalo in un sacchetto di carta naturale o in un panno in cotone ben pulito e lavato senza ammorbidente, in questo modo durerà anche una settimana (a casa nostra la durata sarà molto breve) ;-) Il pane semintegrale all'okara di mandorle Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Il gomasio homemade - Buoni propositi e sane abitudini post feste

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Buongiorno :-) E' ufficiale, le feste sono finite. Questo è l'assunto dal quale vorrei partire per scrivere un nuovo post in cui elencherò i buoni propositi per questo nuovo periodo. Non so se capita anche a voi ma in questi giorni; nonostante siamo nel cuore dell'inverno, appena esce un raggio di sole mi sembra già di avvertire i primi segnali della primavera. In effetti basta guardarsi intorno, anche se quest'anno il grande freddo non l'abbiamo ancora sentito, la natura è decisamente a riposo forzato, vedo il mio fico avvolto dal classico torpore stagionale anche se le pallide gemme sono già nella giusta posizione in attesa di verdeggiare in giornate più tiepide... E quando è freddo si starebbe volentieri in casa a mangiare e sgranocchiare inesorabilmente davanti alla tv oppure in posizione orizzontale a leggere un bel romanzo o a sfogliare un ricettario per farci venire ancora più voglia di mangiare... L'essere umano è una macchina e come tale ha bisogno di carburante; non fa una piega, ma lo stesso carburante deve essere utilizzato per fare muovere il motore! Durante le feste ho trascorso molto tempo con le gambe sotto il tavolo a mangiare anche senza fame e se voglio continuare a dimagrire (su questo argomento scriverò un post più avanti), non è certo l'atteggiamento giusto... Come già sapete per le preparazioni delle mie ricette seguo le indicazioni del prof. Berrino e le linee guida del codice europeo contro il cancro; so di scegliere i giusti alimenti ma devo correggere ancora alcune cose fondamentali per stare bene, in salute e col mio corpo. Detto ciò, ecco il mio primo proposito:

PIU' MOVIMENTO! Si lo ammetto, sono la regina della pigrizia... Quando qualcuno mi propone di fare una passeggiata trovo cento scuse, eccone una delle tante: "non ho le scarpe adatte" (se non le compro non le avrò mai). Soluzione; acquistare un paio di scarpe da ginnastica nuove, magari anche carine così saremo più stimolate ad indossarle (evitare di nasconderle per trovare una scusa creativa: "non trovo le scarpe")! Per una camminata a passo svelto non occorrono attrezzature particolari ma è meglio procurarsi appunto un buon paio di calzature comode per fare si che la schiena non ne risenta. Per il resto a casa abbiamo tutti una maglietta di cotone, una tuta, una giacca a vento, sciarpa, guanti e berretta per proteggersi dal freddo. Non saremo delle bellezze ma probabilmente nessuno ci riconoscerà ;-)




Secondo buon proposito:
MI RITAGLIO IL TEMPO!
"Adesso non ho tempo"... Quante volte, come me avete pronunciato questa frase? Io spesso. Nella maggior parte dei casi è da inserire nella lista delle scuse meno credibili. E' vero, il tempo oggigiorno è un tiranno che ci obbliga a sottostare a ritmi serrati; difficile districarsi tra gli impegni di casa e lavoro. Sappiamo tutti però che trovare 30 minuti per almeno 3 volte alla settimana non è una missione impossibile. Tra l'altro dobbiamo cambiare il punto di vista; non si tratta di tempo perso ma tempo guadagnato! In alcune giornate particolarmente intense possiamo prendere un tappetino e fare un po' di esercizi a corpo libero direttamente a casa o magari alzare la musica e pulire in maniera energica piroettando tra una stanza e l'altra. Questo può essere un ottimo modo per bruciare calorie, così farete due cose allo stesso tempo.

Terzo proposito: RIDUCO LE PORZIONI Non siamo mica in trattoria! Il mio dimagrimento è in atto e non ho certo fatto diete iperproteiche dannose per la salute! Io senza carboidrati morirei... E poi come ho scritto anche nel mio libro i carboidrati non sono un dettaglio; ne abbiamo bisogno per fare funzionare bene corpo e cervello. Quindi mangiate tutti i cerali integrali preferibilmente in chicchi, alternandoli ad ogni pasto per un menù all'insegna anche della varietà. Ridurre le porzioni non significa non mangiare abbastanza, nel piatto ci devono essere tutti i nutrienti fondamentali quindi scegliamo il cereale del giorno (dagli 80 ai 100 g), pochi legumi (ad esempio 2 cucchiai di fagioli cotti) e abbondanti verdure di stagione, almeno 2 varietà tra cotta e cruda. La frutta magari lontano dai pasti e a colazione abbinata a porridge, pane nero o pancake e dessert occasionalmente dolcificati esclusivamente con frutta fresca e disidratata.

Quarta buona abitudine: SALARE POCO il sale deve esaltare i sapori non coprirli! Innanzi tutto comprate un buon sale che sia marino e integrale. Io sono affezionata a quello dolce di Cervia anche perché è della mia zona ma se volete è ottimo anche quello siciliano. Non aggiungete mai sale prima di avere assaggiato il cibo che avete nel piatto! E' una brutta abitudine che hanno in molti. Io per limitare il sale aggiungo nelle mie ricette erbe aromatiche, alghe sbriciolate, qualche goccia di salsa di soia, miso diluito e gomasio. Quest'ultimo è molto utile sia per apportare sapidità sia perché ricchissimo di calcio! Nei negozi si trova anche già pronto ma il costo è molto alto; se vuoi si può autoprodurre tranquillamente a casa, potete vedere la foto nel post in alto. Di seguito vi lascio la ricetta dettagliata:

Ingredienti:
250 g di sesamo nero (15 cucchiai da minestra)
40 g di sale marino integrale grosso (1 cucchiaio colmo)

Procedimento:
Fai tostare il sale in una padella, trasferiscilo in un mortaio e riducilo in polvere. Metti il sesamo in una placca da forno e tostalo in forno per 10 minuti a 90°/100°. Fai attenzione a non bruciarlo altrimenti potrebbe assumere un sapore amaro e perdere i suoi benefici. Se vuoi puoi anche tostarlo in una grande padella dal fondo spesso mescolandolo spesso senza perderlo mai di vista per evitare che fumi e si bruci sprigionando sostanze tossiche. Trasferisci il sesamo nel mortaio e pestalo insieme al sale. Attendi che il tutto si raffreddi e riponi il gomasio in un barattolo di vetro con coperchio. Si conserverà così per tanto tempo. I semi di sesamo dal sapore deciso, assorbiranno in questo modo il sale e conferiranno più gusto ai piatti. Puoi utilizzare i semi classici bianchi o in alternativa mescolarli a quelli neri per dare un po' di colore. E' ottimo sulle insalate e su tutte le pietanze in generale, per me è perfetto per insaporire il riso integrale e i cereali in generale. Il gomasio Mipiacemifabene ;-) Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D

Pane ebraico Challah alla batata

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Buonasera a tutte/i :-) Oggi è una giornata particolare, i miei pensieri sono orientati in un'unica direzione e ogni gesto mi riconduce a quelle immagini scalfite nella memoria collettiva che raccontano un pezzo di storia che tutti vorremmo cancellare ma che è giusto ricordare per fare si che certe cose non succedano mai più... Oggi a casa mia ho aperto le porte alla cucina ebraica, non chiedetemi il perché. Voglio essere lieve e molto breve perché a volte le parole non servono. Qualche ora fa ho pubblicato sui Social una foto del mio pranzo semplice e senza tanti fronzoli e in tante/i mi hanno chiesto la ricetta del pane intrecciato, così ho deciso di pubblicarla al volo sul blog per metterla al servizio di tutte/i. Vi lascio subito la ricetta del pane Challah, un pane dolce simile al pan brioche che profuma di cannella, io ho aggiunto la batata (che può essere sostituita con la zucca) e aromatizzato il tutto con la scorza di agrumi. Il pane è venuto sofficissimo ed è perfetto per la colazione del mattino accompagnato da una buona marmellata. Come sempre non ho utilizzato zucchero né derivati lasciando il posto a succo di mela e datteri al naturale. Ecco tutti gli ingredienti nel dettaglio...


Il mio pranzo: Hummus di ceci, pitta e pane Challah alla batata foto tratta dal mio profilo Instagram Mipiacemifabene




Ingredienti:
200 g di batata o zucca cotta e pulita a temperatura ambiente
180 g di succo di mela naturale
20 g di olio di girasole bio più altro olio per impastare 
50 g di datteri al naturale senza nocciolo
1 cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale marino integrale
La scorza di 1 arancia bio
La scorza grattugiata di 1/2 limone
150 g di pasta madre rinfrescata
500 g di farina tipo 1
Semi di sesamo qb

Procedimento: 
Frulla la batata insieme al succo di mela, all'olio, ai datteri fino ad ottenere una consistenza vellutata. Aggiungi la cannella, il sale, la scorza di agrumi, la pasta madre e mescola bene fino a sciogliere questo ultima. Unisci la farina e impasta fino ad ottenere una consistenza compatta ed elastica che non si attacchi alle mani. Ungi la superficie della pagnotta, incidi un taglio sulla sommità, trasferiscila in una ciotola e copri con pellicola per alimenti. Fai riposare per un'ora e mezza circa. Riprendi il tuo impasto e dividilo in cinque parti uguali, utilizzando una bilancia per avere uguali dimensioni. Forma dei serpenti lunghi circa 45 cm intrecciali cercando di sigillare bene le estremità (se non sapete come fare basta cercare su YouTube, troverete tanti tutorial utili). Spennella la superficie con succo di mela e spolvera con semi a piacere io scelto quelli di sesamo. Fai riposare così per tre ore circa in forno spento. Sposta il pane facendo attenzione agli urti e alle correnti d'aria, riponi un contenitore con un po' di acqua nella parte bassa del forno, preriscaldalo a 180° in modalità "statico" e inforna per 45 minuti circa. Elimina la forma del pane e fai raffreddare su una griglia sospesa. Ciao, alla prossima ricetta! Federica :-) www.mipiacemifabene.com Puoi trovarmi anche su facebookTwitteryoutube per vedere tutte le mie video ricette :-) e su InstagramGrazie! :-D
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